Cinque multinazionali controllano il mercato dei semi di tutta Europa

SELBITZ, GERMANY - AUGUST 15:  A photographer holds kernels of wheat in his hand in a field of wheat that is ready for harvest on August 15, 2012 near Selbitz,  Germany. Selbitz lies in the Upper Franconia region of northern Bavaria and is traditionally among the last regions in Germany to harvest grain during the summer season. Local farmers are reporting a good harvest for 2012.  (Photo by Sean Gallup/Getty Images)

[su dolcevitaonline.it]  Il gruppo parlamentare europeo Greens European Free Alliance ha presentato alla Commissione Europea un rapporto sul mercato della varietà di sementi in Europa (pdf completo al link in basso) e ha lanciato un appello: il 95% di semi è controllato da sole cinque multinazionali (Pioneer, Syngenta, Monsanto, Limagrain e Kws), è necessario cambiare le regole con urgenza per scongiurare il rischio della perdita totale della biodiversità.

Cinque aziende, presenti anche sul mercato agrochimico, detengono il controllo della quasi totalità delle sementi sul mercato europeo, come anche la Fao conferma, questo sistema sta causando l’uniformazione delle varietà, aggravando la perdita già calcolata del 75% dell’agro-biodiversità e incidendo negativamente sulla sicurezza alimentare, sul lavoro degli agricoltori e sui prezzi dei prodotti sementieri, aumentati del 30% tra il 2000 e il 2008.

Approfondisci : “Concentration of market power in the EU seed market”  

Pubblicato il 28 agosto 2015 su dolcevitaonline.it